Regione degli Antaimoro
La quasi totalità delle famiglie Antaimoro vive d'agricoltura.
Progetto Sicurezza Alimentare:
Il rapporto del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUS), pubblicato nel 2004, riferisce che l’83,3% della popolazione malgascia dispone di meno di 2 dollari USA al giorno e che circa il 71% vive al di sotto della soglia nazionale di povertà. Malgrado un imponente esodo verso i centri urbani, la maggior parte della popolazione (circa l’80%) vive ancora in un contesto rurale, ove le condizioni di vita sono estremamente difficili. Secondo le stime presentate dal Documento Strategico per la Riduzione della Povertà (DSRP 2006) più del 40% dei nuclei familiari infatti non è in grado di provvedere ai propri bisogni per più di sei mesi all’anno, sulla base della rendita dei soli terreni coltivati.
Il progetto intende aumentare la produzione agricola destinata sia alle famiglie che al mercato locale (riso ed ortaggi). Si mira quindi a diffondere sia tecniche per un miglior utilizzo dell’acqua piovana che tecniche di coltivazione che migliorino la resa dei terreni e che diversifichino la dieta delle famiglie, e si cerca di incentivare lo stoccaggio del raccolto in granai comunitari per affrontare il periodo di soudure (carestia).
Il progetto è indirizzato alle famiglie degli agricoltori, la categoria numericamente più rappresentativa delle regione, nonché a donne sole (ampivantotra) che non dispongono di risorse economiche e mancano di un adeguato appoggio nell’ambiente familiare. Indicativamente, il totale dei beneficiari è di circa 10.258 persone.
Contributo per migliorare le capacità produttive:
- 2 Costruzione/riabilitazione di barrage
- 5 Costruzione/riabilitazione di canali drenaggio
- Migliorie a 3 granai
- Costruzione di 7 stalle per zebù
- manutenzione al centro animazione
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